Ha preso il via la quinta edizione del premio “Sport e diritti umani”, promosso e conferito da
Amnesty International Italia e Sport4Society. Il premio intende riconoscere gesti simbolici o concreti in favore dei diritti umani nell’ambiente sportivo.
Fino al 31 marzo 2023 sarà possibile segnalare all’indirizzo info@sportedirittiumani.it un/un'atleta,
una squadra o un gruppo sportivo, professionisti e non, che nel corso del 2022 si sia reso
protagonista in Italia di un gesto pubblico, di una presa di posizione, di un'azione coerente coi
valori positivi dello sport, contribuendo in questo modo alla promozione della cultura dei diritti
umani nel nostro paese.
Le candidature saranno selezionate da Amnesty International Italia e Sport4Society e proposte,
per la scelta finale, alla giuria del premio presieduta da Riccardo Cucchi e di cui fanno parte
esponenti delle due associazioni, giornalisti sportivi e personalità di rilievo del mondo dello sport.
Nelle passate edizioni, il premio è stato conferito a Pietro Aradori nel 2019, al Pescara Calcio nel
2020, al calciatore Claudio Marchisio nel 2021 e alla ciclista Alessandra Cappellotto nel 2022.
Qui sotto il regolamento del premio: